Il Piano Nazionale Ripresa e Resilienza PNRR

Status Attuale
Non iscritto
Prezzo
Richiedi
Inizia
Richiedi di iniziare questo corso

Il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) italiano è un piano di investimenti a lungo termine presentato dal governo italiano all’Unione Europea. Il PNRR è stato creato per affrontare gli effetti economici della pandemia COVID-19, promuovendo la ripresa economica e sociale del Paese e rafforzando la sua capacità di resistenza alle future crisi.

Il PNRR è stato sviluppato in conformità con il Quadro Finanziario Pluriennale dell’Unione Europea per il periodo 2021-2027 e il Meccanismo per la Ripresa e la Resilienza, che prevede la possibilità per gli Stati membri di ottenere finanziamenti per gli investimenti in progetti di ripresa e resilienza.

Il PNRR italiano prevede un investimento totale di 248,6 miliardi di euro, di cui 191,5 miliardi di euro saranno forniti dall’Unione Europea sotto forma di sovvenzioni e prestiti agevolati, mentre il resto sarà finanziato dal bilancio nazionale italiano.

Il PNRR italiano si concentra su sei aree principali di intervento:

  • Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura
  • Transizione ecologica
  • Infrastrutture per la mobilità sostenibile
  • Istruzione e ricerca
  • Inclusione sociale e coesione territoriale
  • Salute

Il PNRR prevede di investire nel rafforzamento dell’infrastruttura digitale, inclusa l’ampliamento della banda larga e la diffusione della tecnologia 5G. Il piano prevede anche l’investimento in innovazione e ricerca, inclusa la ricerca sulle tecnologie per l’energia pulita, l’intelligenza artificiale, la robotica e la digitalizzazione delle imprese.

La transizione ecologica sarà un altro elemento chiave del PNRR italiano. Ci saranno investimenti nella produzione di energia rinnovabile, nella decarbonizzazione del sistema di trasporto, nella riqualificazione energetica degli edifici, nell’agricoltura sostenibile e nella tutela dell’ambiente marino.

Il PNRR prevede anche investimenti nella costruzione di infrastrutture per la mobilità sostenibile, inclusa la costruzione di nuove piste ciclabili, l’ampliamento della rete ferroviaria e il miglioramento del trasporto pubblico.

L’istruzione e la ricerca saranno oggetto di investimenti significativi, inclusa la creazione di nuove scuole, la digitalizzazione delle attività educative e la promozione della ricerca.

Il PNRR prevede anche investimenti per promuovere l’inclusione sociale e la coesione territoriale, inclusi programmi di sostegno alle imprese e alla creazione di lavoro, nonché interventi per la tutela delle comunità rurali e per la promozione del turismo sostenibile.

Infine, il PNRR prevede un investimento significativo nel settore della salute, inclusi interventi per la prevenzione e il trattamento delle malattie croniche, la creazione di nuove strutture sanitarie e l’innovazione nelle tecnologie sanitarie.

Il PNRR italiano è stato sviluppato attraverso un processo partecipativo che ha coinvolto vari attori, tra cui le amministrazioni pubbliche, le parti sociali, il mondo accademico e scientifico, le associazioni di categoria e la società civile. Ciò ha permesso di raccogliere idee e proposte da parte di diverse parti interessate e di integrare queste iniziative nel piano.

Il PNRR italiano è stato presentato all’Unione Europea il 30 aprile 2021 e, dopo un’approvazione preliminare da parte della Commissione Europea, è stato adottato dal Consiglio dell’Unione Europea il 13 luglio 2021.

Il PNRR italiano rappresenta una grande opportunità per il Paese di investire nella propria ripresa e di costruire una società più resiliente e sostenibile. Il successo del piano dipenderà dalla sua corretta implementazione e monitoraggio, nonché dalla capacità delle autorità italiane di garantire la massima trasparenza e responsabilità nell’utilizzo dei finanziamenti europei.

©2021 All& Co Srl

CONTATTACI

Puoi inviarci un'email, Ti risponderemo subito!

Sending

Log in with your credentials

Forgot your details?